Il Gargano

Il Gargano si trova in Puglia (provincia di Foggia) ed è simbolicamente lo “sperone” dello stivale rappresentato dalla penisola italiana, geograficamente corrisponde sostanzialmente a un massiccio montuoso che si protende per 70 km nel mare Adriatico e che forma, con la sua porzione meridionale il golfo di Manfredonia.

La maggior percentuale degli abitanti si raccoglie ai piedi dei monti e sulla costa, anche a causa del recente sviluppo del turismo balneare, che si è aggiunto alle tradizionali attività di pesca ed agricoltura. Una strada panoramica si sviluppa lungo quasi tutto il perimetro del Gargano, toccando molti dei centri principali, come San Nicandro Garganico, Carpino, Rodi Garganico, Peschici, Vieste, Mattinata e Manfredonia.

Studi recenti attestano che l'uomo abitò il Gargano già nel Paleolitico, infatti, le prime testimonianze di insediamenti risalgono a 40.000 anni fa. Ritrovamenti archeologici sono i graffiti di Grotta Paglicci sito del comune di Rignano Garganico dove sono state rinvenute decorazioni parietali, utensili e resti del Paleolitico Superiore, la necropoli di Merinum nei pressi di Vieste (risalente ai primi secoli del Cristianesimo), poi la necropoli di Monte Saraceno di epoca Dauna a Mattinata e la necropoli del ferro di Monte Tabor a Vico del Gargano. Molto note sono inoltre la necropoli paleocristiane di Vieste, complessi cimiteriali ubicati lontano dai centri abitati in ipogei (grotte), databili al III-IV secolo del periodo paleocristiano come quella della Salata, definita dagli archeologi la più maestosa e suggestiva dell'intero bacino del Mediterraneo.

Il Gargano ha inoltre una radicata tradizione religiosa, con particolare attenzione per la vocazione mariana: sul territorio si trovano ben 28 santuari e solo cinque di questi non sono consacrati alla Madonna: di questi i più noti sono il Santuario di San Michele Arcangelo, sorto in prossimità della Grotta omonima, dove, nel 400 d.C. si assistette a quattro miracolose apparizioni dell'Arcangelo; attorno alla chiesa e alla grotta è sorta nei secoli l'attuale cittadina di Monte Sant’Angelo nel Gargano e, storia molto più recente come tutti sanno, la vicenda umana e religiosa di Padre Pio, che a San Giovanni Rotondo si ritirò a vivere, ha emozionato i moltissimi fedeli che ogni anno giungono nel centro garganico.

Il Gargano offre tantissimo anche ai buongustai ed agli appassionati di artigianato: pasta, pane, vino, verdure e pesce sono proposti in gustosissime ricette, mentre il ruolo della carne, nella tradizione gastronomica è ricoperto quasi esclusivamente dall'agnello; da provare l'olio extravergine d'oliva, uno dei fiori all'occhiello della produzione agricola della zona..

Per quanto concerne l'artigianato, il settore più fiorente è rappresentato dalla produzione e lavorazione della terracotta: la materia prima non manca in quanto il territorio è ricchissimo di argilla rossa, peraltro colore dominante della campagna; diffusa anche la lavorazione del legno, soprattutto d'olivo che unisce alla bellezza estetica eccezionali doti di robustezza, l'arte del ferro battuto e dei merletti che, nei decori si ispirano ai motivi della vita dei campi e del mare: fiori, spighe, conchiglie, grappoli, spine di pesce sono gli ornamenti più frequenti, mentre nelle chiese e nelle cappelle si ritrovano immagini religiose. Con un po' di tenacia e di fortuna si possono fare in zona ottimi acquisti negli spacci aziendali ma soprattutto nelle piccole botteghe artigiane della zona.

Come già accennato il Gargano ha conosciuto negli ultimi decenni un notevole sviluppo dell'industria ricettiva legata ovviamente al turismo balneare: gli oltre 200 chilometri di coste che lo contraddistinguono, un mare limpido e le spiagge sabbiose che si alternano a pinete, insenature, strapiombi, dune, faraglioni, grotte attraggono moltissimi vacanzieri e turisti che trovano in questa terra tutti gli ingredienti necessari per trascorrere una vacanza di riposo, un clima salubre, ottimo cibo ed antiche tradizioni che rivivono in sagre e feste paesane.